Come capire se hai un problema con l'alcol

Innanzitutto ci dobbiamo dire che ci sono diversi modi di avere un problema con l’alcol.

Purtroppo siamo ancora legati allo stereotipo dell’alcolista: uomo anziano che beve vino scadente e vaga senza scopo, ai margini della società. Se ci pensiamo, questi stereotipi hanno una funzione rassicurante: se non rispondi a queste caratteristiche, puoi evitare di farti domande. Ma il concetto di dipendenza da alcol accompagnato dall’immagine dell’alcolista che inizia la sua giornata bevendo è ormai superato. In realtà, oggi si preferisce parlare di disturbi da uso di alcol e non tanto di dipendenza: non è necessario mostrare segni evidenti di dipendenza fisica, né sintomi di astinenza.

Quindi, quando parliamo di “problemi con l’alcol” copriamo un ventaglio molto ampio di caratteristiche e modalità legate al bere: possiamo includere casi che vanno dal consumo di 5-6 drink alcolici in un arco di tempo molto breve (binge drinking), e situazioni di consumo quotidiano, bevitori solitari e bevitori sociali. Chiaramente i sintomi sono diversi, così come i significati che stanno dietro alle diverse modalità.

La verità è che non si beve solo per divertirsi, anzi. Spesso si beve come tentativo di automedicazione, per provare a gestire l’ansia, per tollerare un dolore, per alleviare una qualche forma di sofferenza.

Quali possono essere i campanelli di allarme?

Uno degli aspetti a cui prestare attenzione è quello della perdita del controllo, dell’incapacità di fermarsi, come uscire a bere una cosa e ritrovarsi a berne cinque perché non si riesce a limitarsi una volta iniziato.

Oppure accorgersi di bere in modo diverso rispetto ai propri amici, più velocemente, con più frenesia, magari senza assaporare la bevanda.

O ancora, quando ci si rende conto di provare un desiderio intenso per l’effetto conosciuto dell’alcol, magari in risposta ad un’emozione difficile, come sedativo di uno stato ansioso o per riempire una sensazione di vuoto.

Se invece pensiamo al giorno dopo, possiamo dirci che qualcosa non sta funzionando quando compaiono la sensazione di disagio, la vergogna o il senso di colpa per aver esagerato, per essersi mostrati alterati, per essersi esposti senza protezioni.

Fai un test: prova ad interrompere l’assunzione di ogni bevanda alcolica per 10 giorni: è stato facile? come sei stato?

Spesso quando beviamo andiamo con il pilota automatico, difficilmente proviamo a capire se quell’alcolico ci piace davvero, o come ci fa sentire, seguiamo gli amici e beviamo quello che bevono loro, senza troppa consapevolezza. Ma… cominciamo a porci delle domande semplici, come “quello che sto bevendo è la scelta migliore per me in questo momento?”, “Come mi fa sentire?”, “Qualcuno mi ha mai detto che sono una persona diversa quando bevo?”. La consapevolezza di ciò che facciamo e del perché lo facciamo è fondamentale, sempre: ci rende liberi di scegliere e ci protegge.

Questi due test possono aiutarti a capire se hai un problema con l’alcol.