1 unità alcolica corrisponde a circa 12 grammi di etanolo
Una tale quantità è contenuta in una lattina di birra (330 ml), in un calice di vino di media gradazione (125 ml), o in uno shottino di superalcolico (40 ml).
In base alle attuali conoscenze scientifiche non è possibile raccomandare una quantità di alcol completamente sicura per la salute, quindi, in generale, diciamo che: meno bevo e meno rischio.
Le istituzioni sanitarie internazionali individuano livelli di “consumo a basso rischio” per la salute; attualmente, secondo le linee guida dell’Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) e il Cdc (Centers for Disease Control and Prevention), le quantità giornaliere considerate a basso rischio, assunte durante i pasti e mai a digiuno, sono:
- 1 unità alcolica per i giovani tra 18 e 21 anni,
- 1 unità alcolica per le donne
- 1 unità alcolica per gli over 65
- 2 unità alcoliche per gli uomini tra 21 e 65 anni
Il livello di rischio può essere influenzato da numerosi fattori individuali tra cui il genere e l’età, ma anche da particolari condizioni di salute, dall’eventuale assunzione di farmaci o da altri fattori individuali e dal contesto.